mercoledì 25 marzo 2015

GLI ASPARAGI COME LI PULISCO IO

Ciao a tutti, eccomi con un nuovo post della sezione TAVOLA E CUCINA e oggi vorrei raccontarvi come pulisco io GLI ASPARAGI in previsione di un piatto che ho intenzioni di cucinare e che necessita, tra gli altri ingredienti, di asparagi.





Come saprete, gli asparagi sono ortaggi molto pregiati e sono utilizzati in tantissime ricette oltre che come semplice contorno. Sono ortaggi non particolarmente calorici ma sono ricchi di sali minerali e vitamina E. La stagione dell’asparago è sicuramente la primavera.







Gli asparagi più comuni sono quattro: quello Bianco, dal sapore delicato; il Violetto dal sapore più amaro, detto così perché è un asparago bianco che fuoriesce dal terreno e si colora per effetto della luce; l’asparago Verde quello più comune e conosciuto; infine il Selvatico dal gusto marcato che cresce spontaneo, è sottile e ha un colore uniforme.

Per il piatto che andrò poi a cucinare mi servo gli asparagi verdi, quelli più comuni, e vi racconto nel dettaglio come andrò a pulirli e a prepararli.

Innanzitutto libero gli asparagi dagli elastici ed elimino, se ci sono, dei fusti marci o asparagi con punte rovinate. Poi vado a lavare accuratamente gli asparagi sotto l’acqua corrente, li adagio poi su un panno e li asciugo bene con carta da cucina.

Elimino poi la parte finale bianca che è dura, e cerco di pareggiarli in modo da favorire la cottura omogenea. Inizio a pelarli con un pelapatate procedendo verticalmente dall’alto verso il basso fino a quando lo stelo non sarà bianco.

Una volta puliti vado a lessare gli asparagi, io non ho un’asparagera (che vorrei comprare), quindi vado a utilizzare una pentola molto larga dove sistemo orizzontalmente i miei asparagi, anche senza legarli, nell’acqua quando inizierà a fremere, prestando attenzione perché questa dovrà coprirli completamente e non raggiungere un eccessivo bollore per non rompere le punte. Una volta cotti, li scolo con una schiumarola.

Per la ricetta che andrà a realizzare i miei asparagi mi serviranno frullati, ma una volta cotti si possono utilizzare interi come contorno oppure si possono tagliare a rondelle etc.

Si possono utilizzare subito oppure per una preparazione successiva, si possono anche conservare in freezer. Quindi dopo averli lessati e tamponati per eliminare l’acqua in eccesso, li faccio raffreddare a temperatura ambiente, li metto poi su un vassoio con carta forno e devono essere ben separati e vanno messi nel freezer per essere congelati. Una volta congelati si possono passare in un sacchetto adatto alla congelazione.
Se gli asparagi si utilizzeranno il giorno dopo, si possono mettere cotti in frigorifero, in un contenitore di vetro chiuso con il coperchio oppure con pellicola trasparente.

Ecco i miei asparagi lessati e pronti per essere utilizzati nella mia ricetta.




E voi come pulite i vostri asparagi? Utilizzate il mio metodo per prepararli per un eventuale ricetta?

Fatemi sapere nei commenti se avete qualche consiglio in più per la pulizia e la preparazione degli asparagi e spero di essere stata un pochino utile con questo mio post e che sia piacevole da leggere.

In attesa del prossimo post della serie TAVOLA E CUCINA (magari sarò proprio quello della ricetta stessa che ho intenzione di preparare a breve) vi mando un grosso bacio e a presto!
Dany ^_^


Vi lascio il link dell’intera sezione TAVOLA ECUCINA se volete andare a leggere i precedenti articoli 

11 commenti:

  1. grazie per il consiglio: ne ho una confezione surgelata pronta pronta per l'uso!

    RispondiElimina
  2. Perfetti! Io li metto "in piedi" in un bollitore alto e stretto, con le punte fuori dall'acqua, che si cuociono solo per effetto del vapore. Un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per essere passata, per la lettura e il commento!! Bacione :*

      Elimina
  3. Ciao! Alla fine non ho capito come cucinerai gli asparagi!
    Non ne ho mai comprati, ho sempre e solo raccolto quelli selvatici, in quanto nelle nostre zone sono un must.
    Vivendo in periferia, tra i nostri muri a secco, ne crescono parecchi. L'importante è sempre scegliere quelli lunghi e sottili, e non quelli grossi, perchè in punta, una volta che li spezzi, hanno automaticamente i vermetti.
    Comunque, questo tipo di asparago sottile, si cucina come lo si vuole, ma per bollirlo, a pezzettini e in acqua salata. Dopodichè, puoi farci un risotto, una frittata...o quello che si vuole!
    Baciotti!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A breve lo dirò ^_^
      Grazie per la lettura e il commento :* :*

      Elimina
  4. Mmmmm... Che buoni gli asparagi! Grazie mille per il consiglio...

    RispondiElimina
  5. Li adoro...li cucino in tanti modi. Li pulisco esattamente come te :)

    RispondiElimina